Il
centro educazione ambientale, accreditato alla rete CRIDEA della Regione Umbria, si trova nel comune di San Anatolia di
Narco a pochi metri dall'Abbazia dei SS
Felice e Mauro del XII sec, si raggiunge oltrepassando un suggestivo ponte
romano sul fiume Nera.
La
struttura è di proprietà della Comunità Montana della Valnerina e si estende su una superficie di circa un
ettaro e mezzo, tutta recintata, racchiusa tra il fiume Nera e la vecchia strada della Valnerina. Il CEA propone percorsi didattici e divulgativi a scuole di ogni ordine e grado e a chiunque sia interessato alla riscoperta dell'ambiente della Valnerina
e delle sue tradizioni locali.
Il
centro è gestito da il “Sentiero dei Naharci”, un' associazione di
promozione sociale nata dalla passione
dei soci per il territorio della Valnerina e dalla volontà di valorizzarlo, sia
dal punto di vista ambientale che culturale.
Da anni lavoriamo nel territorio svolgendo
educazione ambientale a scuole di ogni genere e grado e continueremo con questa
attività con l'obiettivo di sviluppare e
promuovere il settore turistico ambientale, valorizzando il
territorio considerato come un
importante patrimonio naturale, storico, artistico e culturale.
L'associazione gestisce per conto
della Comunità Montana Valnerina il CEA S.Mauro di Narco con annesso museo
dell'albero collabora inoltre con
l'Abbazia dei Santi Felice e Mauro a Castel S.Felice di S.Anatolia di Narco e
con il museo della Canapa nel comune di S.Anatolia.
Il CEA
·
Aula didattica
·
Museo dell’albero
·
Giardino forestale
dell’Appennino
·
Laboratorio per la
conservazione del germoplasma e la coltivazione in vitro
Da
un'antica stazione di posta completamente restaurata sono stati ricavati due
locali, uno costituisce un'ampia aula
didattica e nell'altro è stato
allestito il museo dell'albero.
Giardino
forestale dell'Appennino:
quest'area può avere una doppia valenza, didattica e turistica. Vi sono
rappresentate singolarmente le specie più importanti del luogo e sono
riprodotte le consociazioni boschive più tipiche dell'Appennino inoltre è stata
realizzata una collezione in campo di specie locali di un certo pregio per
avere sempre a disposizione del materiale per lo studio in laboratorio e per la
loro riproduzione.
Laboratorio
per la conservazione del germoplasma e la coltivazione in vitro. Allestito per la
conservazione e la salvaguardia di alcune specie in via d'estinzione è ora
utilizzato anche per lo studio di protocolli di moltiplicazione e riproduzione
di altre specie locali di grande interesse. Questa struttura è base per
laboratori didattici specifici.
Il Centro fa parte della Ecorete della Regione dell’Umbria coordinata dal
C.r.i.d.e.a. (Centro Regionale per l'Informazione, la Documentazione e
l'Educazione Ambientale) all’interno del Programma
regionale INFEA con il quale partecipa a progetti e programmi educativi e
formativi di livello regionale e nazionale.